MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE

Milano – ROSA GRAND – Starhotels – Piazza Fontana, 3

Con il crack delle quattro banche avvenuto nel 2015, l’ampio dibattito sulle obbligazioni subordinate e sui comportamenti poco trasparenti delle banche nel collocamento di questioni strumenti finanziari, la gestione dei servizi di investimento è finita nell’occhio del ciclone. I servizi di investimento costituiscono una delle attività core per molti inter-mediari finanziari che, se da un lato, contribuisce, talvolta anche in maniera significativa, a generare risultati positivi per l’intermediario, dall’altro, è fonte di un insieme di rischi di compliance e reputazionali, che devono essere op-portunamente mitigati, facendo leva soprattutto sul sistema dei controlli in-terni. Il framework normativo per la gestione di questi servizi, attualmente costituito dalla MIFID I, cambierà con l’entrata in vigore della MIFID II che è stata posticipata al 1° Gennaio 2018. La MIFID II, in continuità con la MIFID I, si pone l’obiettivo di favorire lo svi-luppo di un mercato unico dei servizi finanziari in Europa, nel quale siano as-sicurate la trasparenza e la protezione degli investitori. Rispetto alla MIFID I, il nuovo intervento normativo innoverà significativamente la materia della consulenza su base indipendente, la governance dei prodotti finanziari, i si-stemi incentivanti del management e della rete e, non ultimo, il sistema dei controlli interni. Questi stimoli invitano ad una profonda riflessione sulle iniziative che le ban-che stanno adottando per favorire la trasparenza e la protezione degli investi-tori sia per ripristinare la fiducia nel sistema post ‘crack 2015’, sia per prepa-rarsi all’entrata in vigore della MIFID II. L’AMAC (Associazione Master Auditing e Controllo dell’Università di Pisa) in collaborazione con l’ASSOSIM, l’AIIA e la LIST SpA ha invitato professori universitari, manager d’azienda, consulenti e professionisti a discutere e con-frontarsi su questi temi.